Le porte e le vetrate tagliafuoco sono soggette ad una Normativa REI (UNI 9723:1990 A1) che ne descrive le caratteristiche. Innanzi tutto è doveroso premettere cosa si intende per resistenza al fuoco. Per resistenza al fuoco si intende che durante le condizioni di incendio e/o temperatura elevata, il prodotto tagliafuoco ha la capacità di mantenere inalterati, per un tempo prefissato, alcuni parametri funzionali.
I parametri della Normativa REI sono:
R – la resistenza: è la predisposizione nel conservare la resistenza meccanica sotto l’azione del fuoco;
E – l’ermeticità: è la predisposizione a non lasciar passare né produrre fiamme, vapori o gas caldi sul lato non esposto;
I – l’isolamento termico: è la predisposizione a ridurre la trasmissione del calore.
Da questa “combinazione” deriva la sigla REI che identifica quindi il tempo in minuti che un elemento (es. porta, vetrata) garantisce in relazione alle prestazioni tagliafuoco.
Con il simbolo REI, seguito da un numero X, si identifica un elemento costruttivo che conserva per un tempo determinato X la resistenza meccanica, la tenuta alle fiamme e ai gas caldi, l’isolamento termico;
Con il simbolo RE, seguito da un numero X, si identifica un elemento costruttivo che conserva per un tempo determinato X la resistenza meccanica e la tenuta alle fiamme e ai gas caldi;
Con il simbolo R, seguito da un numero X, si identifica un elemento costruttivo che conserva per un tempo determinato n la resistenza meccanica.
Il numero X indica la classe di resistenza al fuoco.
Le classi di resistenza al fuoco sono: 10, 15, 20, 30, 45, 60, 90, 120, 180, 240 e 360, ed esprimono il tempo in minuti durante il quale la resistenza al fuoco deve essere garantita. Ogni produttore deve rispettare una serie di obblighi per certificare che i propri prodotti tagliafuoco siano effettivamente a norma.
La marcatura CE permetterà di migliorare questo sistema di qualità sostenuto dalla Normativa REI. Leggi la nostra news per saperne di più.